Aspettavamo la prima Cena Resistente, il primo evento in cui alle parole sul cibo e alle riflessioni sulla storia si riuscisse ad unire anche un momento di convivialità e di condivisione a tavola. Il Circolo la Giovane Italia, in collaborazione con l'ANPI di Parma, ha realizzato il nostro piccolo, grande sogno.
Il menù (che potete leggere qui sotto) è stato mutuato dal ricettario in appendice al libro ed è stato condiviso con i responsabili del locale e un giovane chef che ha saputo restituirlo al meglio, riportando i piatti ai nostri giorni e alle aspettative attuali in termini gastronomici:
Crostini dell'utopia
Pasticcio clandestino
Pasta e fagioli della casa magazzino
Prosciutto dell'ammasso
Giardiniera dell'orto della massaia
Crema del signorino
Sui titoli delle portate potrei dilungarmi all'infinito e, forse, mi ci soffermerò in un prossimo post, perché mi ha sempre incuriosito la titolazione dei piatti e mi sono divertita molto a trovare i nomi giusti per le nostre ricette. Per il resto, che dire? Grazie agli Emily Collettivo Musicale che ci hanno fatto da cantastorie durante e dopo la cena, grazie a un caro amico che ci ha fatto da voce narrante, grazie anche ai ragazzi della Giovane Italia che ci hanno accolto durante la stesura del libro e poi a parlarne e a cibarcene, grazie allo special guest Mario Salvini, autore di un densissimo video della serata per il quale vi rimando a Youtube. E speriamo che arrivi presto un'altra Cena Resistente, magari, perché no, proprio a primavera...
(LC)
Nessun commento:
Posta un commento